Curiosità

Shabby chic: come arredare la vostra casa

Rachele | 22 Luglio 2016

Cosa è lo shabby chic?

Parecchi vip (come Belen Rodriguez!) lo hanno già scelto per arredare le loro case: lo stile shabby chic è ormai un must-have; la tendenza che negli ultimi anni è piu in voga in fatto di arredamento per la casa.

Significato

Il termine shabby chic significa letteralmente “trasandato chic”.
L’accostamento di questi due termini potrebbe farci sorridere dato il loro naturale rapporto di contrapposizione. Ma è proprio in questa antitesi che risiede l’essenza di questa tendenza di arredamento, capace di recuperare elementi decorativi del passato per restituirli a nuova vita. Forse è proprio questo il merito principale dello stile shabby: la capacità di vedere in tutto ciò che appare ormai logoro, usurato e démodé una risorsa cool e di tendenza. Un vecchio tavolo, una credenza da tempo dismessa o anche dei contenitori in ferro ormai consumati dal trascorrere del tempo sono tutti elementi che troveranno ampio spazio in una casa shabby chic.

Origini

Lo shabby chic nasce negli anni ’80. Lo stile acquisisce però risonanza solo anni dopo, grazie alla designer d’interni Rachel Ashwell. La designer infatti, partendo da un piccolo negozio di arredamento a Santa Monica è riuscita a costruire il suo impero dello shabby, aprendo nuovi punti vendita perfino in Giappone.

Caratteristiche

Lo stile shabby chic è facilmente riconoscibile per alcune caratteristiche predominanti.

Innanzitutto i colori: in una casa shabby chic sono predominanti i colori chiari. Sfumature di beige, crema, tonalità chiare del grigio. Oppure bianco, rosa cipria e avorio: queste sono solo alcune delle tinte che si sposano perfettamente con un ambiente shabby.

Le forme dei mobili shabby chic riprendono le sagome dell’arredamento classico, rivisitandole in modo romantico. Ecco allora che un mobile da ingresso stile Luigi XIV, opportunamente dipinto di bianco, può perfettamente integrarsi in un ambiente shabby chic. Ed anche il vecchio baule in legno conservato in soffitta, con qualche modifica cromatica, può trovare spazio in una casa così arredata. Largo quindi a modanature e ghirigori che richiamano lo stile barocco. Restaurare un mobile in chiave shabby chic può essere la soluzione ideale per risparmiare in termini economici e personalizzare in modo unico i vostri ambienti.

Per quanto riguarda i materiali, legno e ferro sono le materie prime preferite dallo stile shabby. A patto che su di essi siano visibili i segni del tempo. E ovviamente, condizione indispensabile è che siano rivisti in chiave shabby, utilizzando le vernici di colori tenui tipiche dello stile.

Gli esterni

Anche gli esterni della vostra casa possono essere arredati in stile shabby chic. Basterà un tavolino in legno o in ferro di colore chiaro da decorare con delicati centrini, una vecchia scala su cui adagiare i vasi delle vostre piante, un annaffiatoio vintage. E ancora, delle finte gabbie per uccelli in ferro battuto, delle romantiche lanterne in metallo, vecchi cassetti come fioriere: et voilà, il vostro giardino o il vostro terrazzo avranno già acquisito il piacevole tocco retrò dello shabby chic!

Se siete anche amanti del fai-da-te, perché non realizzare dei comodi divani utilizzando dei bancali in legno e qualche cuscino?

Le idee sono tantissime, e tutte facilmente realizzabili.

Cosa non può mancare

In una casa shabby chic è fondamentale la presenza di oggetti recuperati dal passato e riutilizzati per scopi decorativi. Un vecchio servizio di piatti, dei barattoli in vetro, pizzi e merletti realizzati dalla nonna, candele e vasi invecchiati con la tecnica del decapaggio non possono assolutamente mancare.
E infine, non scordatevi di utilizzare coloratissimi fiori per rendere vivace l’atmosfera.