Difendersi dai ladri in casa: 7 consigli per la sicurezza
Irene | 12 Agosto 2016
Con l’arrivo della bella stagione inizia la corsa alle spiagge, meta di tutti coloro che sono in cerca di relax dopo mesi di lavoro. Le città si spopolano e le nostre case restano vuote, divenendo facile preda dei molti malfattori. Come difendersi dai ladri in casa? E cosa fare per rimettere in sicurezza la nostra abitazione dopo un tentativo di furto?
Un buon sistema di allarme può essere una soluzione ottimale per evitare brutte sorprese, ma anche i moderni sistemi di sicurezza hanno i loro limiti.
La maggior parte dei malviventi entra direttamente dalla porta di ingresso e un ottimo sistema di sicurezza parte innanzitutto dalla scelta della serratura.
Tipologie di serrature
Le serrature possono essere distinte in due tipologie di base: le serrature a doppia mappa e le serrature a cilindro europeo. Le due varietà sono facilmente distinguibili dalla forma della chiave. Una serratura a doppia mappa ha una chiave con un lungo gambo, al termine del quale sono collocate due lamelle seghettate; una chiave standard per serrature di tipo europeo presenza invece un’unica dentellatura realizzata su un gambo di dimensioni più piccole.
Anche le toppe quindi, in rapporto alla forma della chiave, hanno un aspetto diverso.
La serratura a doppia mappa ha una toppa larga con una fenditura orizzontale; al contrario la toppa della serratura con cilindro europeo ha una piccola fenditura verticale.
Le tecniche di manomissione messe in atto dagli scassinatori sono in continua evoluzione, motivo per il quale sarebbe consigliabile sostituire le serrature delle abitazioni con una media di ogni 4-5 anni, scegliendo sempre i modelli più aggiornati. Le serrature a doppia mappa di prima generazione sono ad esempio oggi altamente vulnerabili. È bene quindi valutare la possibilità di sostituirle con modelli più recenti, anche se nemmeno le moderne chiavi punzonate (evoluzione delle chiavi standard) risultano efficaci nell’arginare presenze indesiderate.
Gli strumenti degli scassinatori
I metodi utilizzati dai ladri sono tanti, e sono tutti messi in pratica attraverso l’ausilio di particolari strumenti che, in certi casi, sono anche facilmente reperibili in rete. Oltretutto, le tecniche utilizzate dai malfattori sono molto simili a quelle messe in atto dai fabbri professionisti che eseguono l’apertura porta in caso di perdita delle chiavi o di serratura bloccata.
Il grimaldello bulgaro è sicuramente lo strumento più usato dai topi d’appartamento per forzare le serrature a doppia mappa: si tratta sostanzialmente di un apparecchio dotato di lamelle mobili che consente di replicare la forma perfetta della chiave usata per aprire la porta. Un metodo “soft”, sicuramente molto più sofisticato delle tecniche di forzatura con l’utilizzo del vecchio piede di porco.
Per le serrature con cilindro di profilo europeo invece, i metodi utilizzati sono differenti.
Il key bumping consiste nell’utilizzo di una chiave opportunamente limata che, colpita con un corpo rigido, fa scattare il meccanismo della serratura. Si tratta di una tecnica che non lascia tracce di scasso.
Altro metodo spesso utilizzato dai malfattori è rompere il cilindro sporgente all’esterno, utilizzando dei tubi per far leva e spezzarlo.
Come difendersi dai ladri: 7 consigli
Difendersi dai ladri che tentano di entrare in casa è difficile. Esistono però alcuni accorgimenti per rendere più complicato a questi malviventi il tentativo di accedere nelle vostre proprietà:
1. montate un defender. Un defender è un dispositivo in acciaio che va applicato a protezione del cilindro della serratura e fissato dall’interno. In questo modo ci si difende da qualsiasi manomissione del cilindro dall’esterno;
2. scegliete cilindri certificati UNI EN 1303:05 che riportino la caratteristiche del prodotto, preoccupandovi di optare per quelli che hanno il grado più elevato di resistenza agli attacchi meccanici. Verificate anche che il prodotto abbia una certificazione antibumping;
3. munitevi di una serratura a cilindro europeo con PIN. Le serrature di ultima generazione vengono vendute con una card di proprietà; il possesso di quest’ultima fornisce l’autorizzazione alla riproduzione, che può essere realizzata solo da centri autorizzati;
4. installate una seconda serratura, magari scegliendone una che non abbia fori di apertura dall’esterno;
5. installate uno spioncino che permetta di controllare chi si trova all’esterno; in questo modo potrete tempestivamente allertare le forze dell’ordine in caso di tentativi di effrazione;
6. se possedete un impianto domotico, utilizzatelo per impostare i timer di accensione e spegnimento delle luci interne quando non siete in casa. In questo modo farete percepire la vostra presenza ad eventuali malintenzionati;
7. dotatevi di un buon sistema di allarme.
Rimettere in sicurezza una serratura
In seguito ad un tentativo di furto che ha danneggiato la serratura, la prima cosa da fare è rimettere l’ingresso in sicurezza. Bisogna quindi verificare l’entità del danno e scegliere di ripararla o sostituirla, a seconda dei casi. Rivolgetevi quindi immediatamente ad un professionista: con la sicurezza non si può improvvisare.
Per esperienza, vi consigliamo sempre di sostituire la serratura danneggiata. Il suo funzionamento non sempre è garantito nel tempo. Oltretutto il malvivente che ha tentato di scassinare la serratura potrebbe ripresentarsi con l’intenzione di riprovarci. Meglio quindi optare immediatamente per la sostituzione con modelli all’avanguardia.
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