Lo abbiamo detto più volte ormai, il 99% degli uomini non è in grado di svitare una lampadina senza mandare a fuoco la propria casa. È un incontrovertibile dato di fatto.
Possiamo prendere in giro noi stessi, comprare trapani e avvitatori di ultima generazione per impressionare il vicino di casa, ma davanti al problema siamo solo capaci di peggiorare la situazione.
La fortuna vuole che noi italiani, popolo di poeti e navigatori, siamo anche pieni zeppi di parenti, e tutti intimi fino al quarto grado (stai ridendo? Dimmi il nome della zia di tua madre. Hai visto?). Tra queste centinaia di persone riusciamo sempre a trovare quell’ un percento che sa veramente dove mettere le mani e che pensiamo essere il nostro salvatore.
Proprio lui, il cugino tuttofare: quello che da piccolo, invece di giocare con le figurine, lo trovavi sporco di grasso che smontava il carburatore del motorino. È a lui che pensi subito quando la lavatrice smette di funzionare, ma ci sono alcune cose che dovresti tenere in considerazione prima di affidarti ciecamente a un non professionista.
Prendere appuntamento: Il primo passo per aggiustare la suddetta lavatrice è portare tuo cugino a casa tua. E già cominciano i problemi. Si, perché questa persona è notoriamente inaffidabile. Oggi non risponde, domani non può, dopodomani è libero ma non ha la macchina, il giorno dopo ti promette che viene ma poi ha un imprevisto (che non ti comunica). Quindi stai tutti i giorni al telefono, ansioso, cercando di rintracciarlo…nemmeno avessi 16 anni e stessi cercando di metterti in contatto con la fidanzatina in Erasmus. Dopo circa 3 settimane che lo stalkerizzi, finalmente arriva a casa tua, guarda la lavatrice e in un nano secondo capisce cosa bisogna fare. Tu pensi “fantastico, è tutto risolto”. Nemmeno per sogno, siamo solo all’inizio.
Trovare i pezzi: Persone come il cugino tuttofare sviluppano una sorta di feticismo per gli oggetti del fai da te. Questo li porta a denigrare il 99,9% dei prodotti in commercio. Ecco quindi che trovare i pezzi di ricambio per la tua lavatrice si trasformerà in un’impresa non da poco. Il ferramenta sotto casa? Figurati. Non pensarci nemmeno, ti porta lui dal migliore sulla piazza. Peccato che la piazza in questione disti 150 km da casa tua. Così partite e, dopo 2 ore, arrivate dal ferramenta, che in quanto a passione sta messo peggio di tuo cugino e quindi dovrai sorbirti la storia dell’evoluzione della lavatrice dal 900 a oggi. Poi vi porta nel retrobottega e, con fare da spacciatore colombiano, vi mostra i pezzi di ricambio più pregiati. Tu stai li, che vuoi solo la tua dannata valvola di aspirazione, ma lui deve trovarti la migliore…quella con la filettatura in titanio antiproiettile. Ovviamente costa il quadruplo ma che fai, non glieli dai? È quella con la filettatura in titanio antiproiettile! Tuo cugino annuisce soddisfatto…hai fatto la scelta migliore della tua vita.
Riparazioni creative: Non si è mai capito il perché ma il cugino tuttofare tende sempre a metterci del suo. Interpreta l’aiuto che ti deve dare come un momento in cui sfogare tutta la sua creatività. Ecco dunque che la lavatrice adesso funziona, ma per accenderla devi tirare un filo che passa da una carrucola piazzata in camera da letto mentre canti “all’alba vincerò” in tonalità si bemolle. Così è più semplice, prova a venderti, e tu ovviamente non avrai mai il coraggio di prenderlo a parolacce.
Questi che abbiamo passato in rassegna sono solo alcuni aspetti, i più comuni che accadono avendo a che fare con dei non professionisti. Sono sicuro che, leggendo questo articolo, hai avuto mille deja vu o che te ne sono venuti in mente anche altri.
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Se il fai da te non fa per te (e se non vuoi perdere 5 anni di vita dietro le stravaganti idee di tuo cugino tuttofare) Pootia è la soluzione di cui hai bisogno.